La Legge di Bilancio 2022 e il D.L. Fisco Lavoro 146/2021, hanno introdotto importanti novità relativamente alla tassazione del rapporto di lavoro, nonché al trattamento delle detrazioni fiscali per familiari a carico e assegno unico familiare.

 

Dopo il primo intervento di adeguamento relativo alle aliquote fiscali ed i requisiti per l’erogazione del “Bonus Renzi”, già con le retribuzioni del mese di Gennaio 2022, con il mese di Marzo 2022, entra in vigore l’Assegno Unico Familiare, il quale andrà a sostituire l’erogazione delle detrazioni per figli a carico inferiori a 21 anni di età, e l’assegno unico familiare.

 

Dal mese di Marzo 2022, non saranno più erogate in busta paga le detrazioni per figli a carico con età inferiore a 21 anni, nonché gli Assegni Nucleo Familiare, ad esclusione degli ANF per nuclei familiari senza figli a carico.

 

Pertanto, considerato le modifiche normative, i lavoratori per continuare a percepire le detrazioni per figli a carico di età inferiore a 21 anni e gli Assegni Nucleo Familiare, dovranno effettuare apposita domanda all’INPS. L’Istituto erogherà direttamente al lavoratore sia le detrazioni fiscali che l’Assegno Nucleo Familiare, con il nuovo strumento dell’ASSEGNO UNICO UNIVERSALE, il quale sarà calcolato in base ai parametri ISEE del nucleo familiare.

 

L’effetto della rimodulazione fiscale, non comporterà né un maggior costo, né una riduzione del costo per il Datore di Lavoro, ma avrà effetto soltanto sulla paga netta del lavoratore, la quale potrà diminuire sensibilmente. L’eventuale minor importo percepito dal dipendente, sarà recuperato dallo stesso con il pagamento dell’ASSEGNO UNICO UNIVERSALE che riceverà dall’INPS direttamente sul proprio C/C bancario.

 

Nei mesi precedenti, abbiamo inviato apposito avviso per i dipendenti, che inoltriamo nuovamente allegato alla presente.

 

Riduzione contribuzione INPS

 

La Legge di Bilancio 2022, al fine di ridurre il cuneo fiscale per il solo anno 2022, ha previsto per le retribuzioni lorde mensili fino ad un massimo di 2.692,00 euro aumentate della 13° Mensilità, una diminuzione della contribuzione INPS a carico del dipendente pari a 0,80% a decorrere dal mese di Gennaio 2022 fino al mese di Dicembre 2022. La Circolare INPS del 22 Marzo 2022, ha reso operativa tale norma,

 

 

 

pertanto a decorrere dal mese di Aprile 2022, sarà applicata con effetto dal mese di Gennaio 2022, la riduzione contributiva a carico del dipendente.

 

L’effetto della riduzione, non comporterà né un maggior costo, né una riduzione del costo per il Datore di Lavoro,  ma avrà effetto soltanto sulla paga netta del lavoratore, la quale potrà aumentare fino ad un massimo di circa 17,00 euro al mese.

Sgravi Contributivi

 

Per l’anno 2022 sono stati confermati gli sgravi contributivi sotto indicati, per le assunzioni a tempo indeterminato e/o trasformazioni a tempo indeterminato effettuate entro il 30 Giugno 2022.

 

Incentivo per l’occupazione giovanile

Per le assunzioni a tempo indeterminato e per le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato,  effettuate entro il 30 Giugno 2022   di soggetti che alla data della prima assunzione incentivata non abbiano compiuto i 36 anni di età, i quali non abbiano mai svolto con qualsiasi datore di lavoro un rapporto di lavoro a tempo indeterminato è riconosciuto un esonero contributivo pari al 100% dei contributi INPS a carico del datore di lavoro nel limite massimo di € 6.000 annui.

Tale esonero è concesso per un periodo massimo di 36 mesi. L’esonero è pari a 48 mesi, per i datori di lavoro che assumono i giovani in unità produttive con sede al Sud (Abruzzo, Basilicata, Molise, Campania, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna)

I Datori di lavoro che intendono usufruire dell’esonero, non devono aver effettuato licenziamenti per riduzione di personale nei 6 mesi precedenti l’assunzione e non possono effettuare licenziamenti per riduzione di personale nei 9 mesi successivi all’assunzione incentivata.

Esonero contributivo per le assunzioni di donne

Per le assunzioni a tempo determinato, indeterminato o per la trasformazione del contratto da tempo determinato a indeterminato, effettuate entro il 30 Giugno 2022    di lavoratrici donne è riconosciuto un esonero pari al 100% dei contributi INPS a carico del datore di lavoro nel limite massimo di € 6.000.

Tale esonero contributivo è concesso:

per un periodo massimo di 18 mesi in caso di assunzione a tempo indeterminato;

 

• per un periodo massimo di 12 mesi in caso di contratto a tempo determinato;
• per un periodo massimo di 18 mesi in caso di trasformazione a tempo indeterminato;

L’esonero contributivo per le assunzioni delle donne, spetta alle seguenti condizioni:

Realizzazione di un incremento occupazionale netto, ovvero un aumento netto del numero di dipendenti nei 12 mesi precedenti

 

 

• Donne con un’età non inferiore a 50 anni e disoccupate da oltre 12 mesi;
• Donne di qualsiasi età, ma disoccupate da oltre 24 mesi.
• Donne di qualsiasi età, residenti in Regioni svantaggiate, prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi;

 

Green Pass

 

Il Decreto Legge 24/2022, ha confermato la fine dello stato di emergenza, e ha introdotto nuove regole sull’utilizzo del Green Pass nei luoghi di lavoro.

A decorrere dal 25 Marzo 2022:

Resterà obbligatorio fino al 31 Dicembre 2022 l’obbligo del vaccino per il personale sanitario e delle RSA;

Resterà obbligatorio fino al 15 Giugno 2022 l’obbligo del vaccino per il personale docente ed educativo delle scuole;

I lavoratori OVER 50,  quali potranno svolgere l’attività lavorativa con il Green Pass Base da tampone ogni 48 ore;

Dal 1 Maggio 2022,  non ci sarà più l’obbligo del Green Pass sui luoghi di lavoro, ad esclusione del personale sanitario e scolastico.

 

Cassa Integrazione Guadagni

Dal 1 Gennaio 2022, è stata abolita la Cassa Integrazione Guadagni per COVID, e introdotta una nuova tipologia di Cassa Integrazione che riguarda tutte le aziende, sia industriali che commerciali che artigiane, indipendentemente dal numero dei dipendenti in forza.

 

Con Decreto Legge n.21 del  21 Marzo 2022, è stata prorogata la FIS per le imprese del settore Turismo-Ristorazione, che occupano fino a 15 dipendenti, per ulteriori 8 settimane, da utilizzare fino a Dicembre 2022.

 

 

Buoni carburante ai dipendenti

 

Il Decreto Legge n.21 del 21 Marzo 2022, per l’anno 2022, introduce la possibilità per i datori di lavoro di erogare buoni carburante per un valore massimo fino a 200,00 euro, con totale esenzione contributiva e fiscale. Tale importo si aggiunge ai buoni spesa già previsti nel limite massimo di 258,00 euro annui.

Smart Working

 

La modalità semplificata per l’attivazione della procedura lavorativa  “Smart Working”, è stata prorogata fino al 30 Giugno 2022.

Prestazione d’opera art.2222 Codice Civile (Lavoro Occasionale)

 

Con riferimento alla comunicazione obbligatoria dei rapporti di lavoro autonomo occasionale, introdotta dall’art. 13 del Decreto Legge 21 ottobre 2021, n. 146, convertito con modificazioni in Legge 17 dicembre 2021, n. 215, si informa che, da lunedì 28 marzo 2022, alle ore 10:00, sarà disponibile una nuova applicazione su Servizi Lavoro, accessibile ai datori di lavoro e soggetti abilitati tramite SPID e CIE.

Tale nuova applicazione, potrà essere utilizzata in alternativa all’invio della mail preventiva all’ispettorato del Lavoro.

Come già comunicato con precedente circolare, visto la particolare tipologia del rapporto, si consiglia l’azienda a fare un’attenta valutazione prima di attivare i contratti d’opera ai sensi dell’art.2222 del Codice Civile.

 

 

CONSIDERATO L’IMPORTANZA DELLE NOVITA’ NORMATIVE, LO STUDIO ORGANIZZA UN WEBINAR DI APPROFONDIMENTO GIOVEDI’ 31 MARZO 2022 dalle ore 16,30 alle ore 18,00.

I CLIENTI, CHE INTENDONO PARTECIPARE AL WEBINAR, POSSONO INVIARE UNA MAIL ALL’INDIRIZZO bensi@studiobensi.net.

 

Restando a vostra disposizione, per eventuali chiarimenti, inviamo cordiali saluti.

 

STUDIO Alessandro Bensi